Martedì 14 novembre 2017 presso il Centro Congressi di Milano Marittima si è tenuta la cerimonia di consegna “Excelsa 2017 Confindustria Romagna Award” grazie alla quale ogni anno vengono riconosciute le più eccellenti iniziative imprenditoriali romagnole. Sono quindi state premiate le aziende associate che, candidandosi per una delle cinque categorie tra ambiente e sicurezza, comunicazione e marketing, innovazione, internazionalizzazione e risorse umane, hanno contribuito allo sviluppo economico e sociale del territorio. In tale occasione, il Gruppo Dosi, rappresentato dal titolare dott. Alberto Dosi, è stato riconosciuto vincitore della prestigiosa categoria “innovazione”, presentando il recente progetto di integrazione elettronica e informatica delle macchine prodotte da una delle sue aziende, la Baruffaldi Plastic Technology. Una tra le aziende all’avanguardia tecnologica del settore macchine per l’estrusione plastica a livello mondiale, che con il suo nuovo sistema software ha ottimizzato le condizioni lavorative per l’operatore e al tempo stesso la soddisfazione del cliente finale, il quale può avvalersi di tecnologie all’avanguardia, intuitive, ad alta prestazione e soprattutto affidabili. Il tutto ruota attorno all’adeguamento settoriale all’industria 4.0, nello specifico controllare le unità che compongono il downstream della linea dall’estrusore con il sistema denominato UNICHORN per il quale si è fatta domanda di brevetto. L’estrusore, che può essere collegato via intranet al software gestionale aziendale, riceve gli ordini di produzione direttamente dalla Direzione, mentre l’operatore in Produzione può gestire tutte le unità della linea a valle direttamente dall’estrusore, ottimizzando i tempi e la qualità dell’output. La Direzione di rimando può controllare continuamente l’andamento e l’efficienza del processo produttivo anche su smartphone con l’app Baruffaldi.
Sarà possibile inoltre per il cliente avere un contatto diretto e in tempo reale con i tecnici dei vari reparti, grazie alle moderne tecnologie comunicative in remoto, sempre adattate alle macchine di settore, rifacendosi quindi ulteriormente all’ambito 4.0.
Il dott. Dosi durante la premiazione ha ringraziato e reso merito pubblicamente al lavoro del suo team per il raggiungimento dell’importante riconoscimento, e quindi all’impegno quotidiano condiviso che permettono al Gruppo di raggiungere alti standard qualitativi e tecnologici.
Il concetto quindi va ben oltre l’aspetto tecnologico, si parla di cambiamenti, innovazioni e rivoluzioni che partono da soluzioni “artificiali”, ma che vanno ad influire positivamente sui rapporti umani tra le aziende.
L’attuale e complesso argomento dell’industria 4.0 è stato inoltre tema portante dell’intervento tenuto dal Presidente di Giuria, Francesco Ubertini rettore Alma Mater Studiorum Università di Bologna, il quale ha ribadito l’imprescindibilità allo sviluppo e all’adeguamento dei vari settori all’industria tecnologica dei nostri tempi, denominata appunto 4.0. Ha sottolineato inoltre come sia fondamentale, che la stessa preparazione di studenti, futuri ingegneri e lavoratori in generale debba essere altrettanto mirata e accurata, caratterizzata da un alto livello di preparazione. Affermando successivamente che all’interno del suo ateneo vengono sviluppati una media di 30 progetti al giorno, intesi come innovazioni, è altresì fondamentale sottolineare come questa incredibile rivoluzione sia pieno frutto del progresso umano.
L’INNOVAZIONE del Gruppo Dosi porta avanti una mission di rinnovamento all’avanguardia sul piano commerciale internazionale, che al tempo stesso crea fiducia diffondendo il valore della cooperazione e collaborazione tra le stesse persone che sperimentano, inventano e diffondono quella che oggi viene definita Rivoluzione 4.0.